Cioè Promotion

Autore:Stefano Massini
Genere: Drammatico
Con: Giorgia Brusco, Chiara Giribaldi, Ilenia Campione
Regia: Gino Brusco

Israele. Palestina. Oggi.
Il ritratto di tre donne e un labirinto.
Tre storie, tre modi di vedere il mondo.
I loro monologhi, paralleli, si specchiano uno nell’altro, scoprendo abissi di differenze e barlumi di simmetria.
Perché c’è una geometria nel caos.

Shirin Akhras, studentessa palestinese.
Va al martirio con tutto il suo rigorismo ma anche con i dubbi sulla capacità di farcela e sulla disperata e cieca fede nei mantra della sua tradizione, di contro al tentativo di seduzione degli slogan della pubblicità occidentale.
Eden Golan, docente di storia ebraica.
La sua umanità, il suo rifiuto dell’integralismo saranno messi alla prova fino a farla scoprire colposamente fragile e a farla retrocedere da un atteggiamento di tolleranza a una ricerca di sicurezza, se non certo di vendetta.
Mina Wilkinson, in forza all’esercito degli Stati Uniti.
Il personaggio più disincantato, sempre pronta a considerazioni sarcastiche sul senso della presenza delle forze occidentali e a dirimere quella che in fondo per lei è solo una faida tribale.

Suona così appropriata l'ambiguità del titolo Credoinunsolodio che l'autore ha evidenziata scrivendolo senza spazi, tanto che può essere letto indifferentemente Credo in un solo dio o Credo in un sol odio, asserzioni entrambe valide, ma non confondibili, per significare la situazione mediorientale, raccontata quotidianamente dai mass media, ma quasi mai da un lavoro teatrale. (Wanda Castelnuovo – Sipario – 12/12/2015)

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